Partenza col botto per il nuovo Btp Valore, il titolo di Stato dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori italiani. Nelle prime due ore della giornata inaugurale di collocamento, la domanda ha superato i 2,2 miliardi di euro, confermando l’appetito del pubblico retail per i titoli del Tesoro in un contesto di tassi ancora elevati.
Il titolo, con scadenza a ottobre 2032, è giunto alla sesta emissione e sarà collocato fino a venerdì 24 ottobre alle ore 13, salvo chiusura anticipata in caso di forte domanda. Dopo solo un’ora di scambi sul Mot, il mercato telematico delle obbligazioni di Borsa Italiana, il controvalore delle richieste aveva già raggiunto un miliardo di euro, segnale di una partenza estremamente vivace.
Struttura dei rendimenti
Il nuovo Btp Valore offre tassi minimi garantiti crescenti nel tempo:
- 2,6% per i primi tre anni;
- 3,1% per il quarto e quinto anno;
- 4% per il sesto e settimo anno.
I tassi definitivi verranno comunicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) al termine del periodo di collocamento. Come nelle precedenti edizioni, è previsto anche un premio fedeltà per chi deterrà il titolo fino a scadenza, a beneficio degli investitori retail più pazienti.
Il ritorno della fiducia nel debito pubblico
Il successo immediato di questa nuova emissione conferma la fiducia dei risparmiatori italiani nel debito sovrano e il crescente interesse verso strumenti di investimento a rendimento certo. Dopo anni di tassi prossimi allo zero, il ritorno a livelli più elevati di remunerazione ha riacceso l’attenzione verso i Btp, che continuano a rappresentare una forma di investimento familiare e percepita come sicura.
Il Btp Valore, lanciato per la prima volta nel 2023, si è consolidato come uno strumento chiave della strategia del Tesoro per coinvolgere i cittadini nel finanziamento del debito pubblico, garantendo al contempo condizioni trasparenti e rendimenti progressivi.
Prospettive
Gli analisti sottolineano come il forte interesse di oggi rappresenti un segnale di fiducia verso la stabilità dei conti pubblici italiani e verso la gestione del debito. L’esito finale del collocamento, che si chiuderà a fine settimana, potrebbe replicare — o persino superare — i risultati record delle precedenti emissioni, confermando il ruolo centrale del risparmio privato nella sostenibilità finanziaria del Paese.
20/10/2025
Inserisci un commento