Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

ALLARME ROSSO PER BAR E RISTORANTI

Immagine dell'articolo

Aiuti, aiuti e ancora aiuti per bar e ristoranti. L'emergenza è alta. A lanciare l'allarme è Fiepet Confesercenti attraverso il Presidente, Giancarlo Banchieri.
 
"Bar, pub, ristoranti e le altre attività del food sono al limite: senza ristori immediati, e ben più consistenti di quelli ricevuti fino ad ora, migliaia di imprese falliranno. Già questo gennaio, molte non hanno riaperto perché prive della liquidità necessaria", ha detto.

Dopo il secondo lockdown, l'avvento della pandemia e i provvedimenti già messi in atto, "prolungare ancora le restrizioni e introdurne di nuove vuol dire dare il colpo di grazia alle imprese" secondo Banchieri.

"In questi mesi l’asporto ha permesso a molte attività di galleggiare. Oltre a quello economico, il divieto di asporto rischia anche di avere un impatto psicologico sugli imprenditori, che si vedono privati di quel poco di lavoro che era rimasto loro senza compensazioni. Pure lavorando nel rispetto di tutte le regole di sicurezza, bar e ristoranti vengono di fatto accusati, senza evidenze oggettive, di essere attività a rischio” - ha aggiunto -. Quello che appare evidente è che si sia scelto di sacrificare il settore per il bene comune e per garantire la salute e la sicurezza di tutti. Una piccola parte del Paese si sta facendo carico di una grande parte del peso economico di questa pandemia. Una scelta per la salute che, però, non è stata sostenuta da una politica di sostegno alle imprese sufficiente. Adesso bisogna cambiare tutto, perché moltissime attività sono vicine a superare il punto di non ritorno. Servono ristori adeguati: 3 o 4mila euro ad impresa – per giunta erogati con grande ritardo – non possono bastare. Se bar e ristoranti vanno chiusi per il bene di tutti, lo Stato garantisca sostegni consistenti ad imprenditori e lavoratori e si faccia carico delle spese fisse, dalle bollette alle utenze".

12/01/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

16 OTT 2025

MANOVRA 2026: TAGLIO IRPEF, INCENTIVI ALLE IMPRESE E SOSTEGNO A FAMIGLIE E SALARI.

In campo 18 miliardi di euro

16 OTT 2025

DAL 22 OTTOBRE AL VIA LO SPORTELLO MASE PER I BONUS VEICOLI ELETTRICI

Opportunità per le microimprese nella transizione green

01 OTT 2025

CONTRATTI PIRATA NEL TERZIARIO E TURISMO

Salari più bassi e meno tutele per 160.000 lavoratori

01 OTT 2025

INDUSTRIA EUROPEA, L’APPELLO DEI BIG

“Pronti a investire il 50% in più entro il 2030, ma servono riforme”

25 SET 2025

DAZI USA: PER LE IMPRESE ITALIANE IMPATTO LIMITATO MA DIFFUSO LUNGO LA FILIERA

Il biennio 2023-2024 offre comunque un quadro “relativamente positivo”

25 SET 2025

COMMERCITY FESTEGGIA 25 ANNI DI ATTIVITÀ

Il più grande polo commerciale del Centro Italia celebra innovazione, sostenibilità e crescita