Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

LUNEDI’ L’ITALIA RIPARTIRÀ CON LE REGIONI A “COLORI”

Immagine dell'articolo

È attesa in giornata la decisione, riguardo alla differenziazione a colori delle Regioni, giallo, arancione e rosso, con cui da lunedì il nostro Paese, dovrà necessariamente ancora convivere. Il provvedimento verrà preso, analizzando i dati dei contagi, dal ministro della Salute Roberto Speranza.

Se oggi sappiamo che, tutto il territorio nazionale è in zona “gialla rafforzata”, ciò comporta il divieto di spostamenti fuori regione, e questo fine settimana tutte le Regioni saranno in zona “arancione”, invece, cosa accadrà da lunedì, è ancora molto incerto. Da quanto è emerso, fino al 15, gli spostamenti tra regioni continueranno ad essere vietati e chi si ritroverà in zona rossa potrà recarsi, massimo in due persone, a far visita ad amici e parenti ma solo se residenti nello stesso comune.

Per valutare in quale fascia di colore collocare le Regioni, verranno adottati diversi parametri Rt, che saranno più restrittivi: basterà un Rt pari ad ‘1’, non più ‘1,25’ per entrare in fascia arancione, Rt pari a ‘1,25’, non più ‘1,50’ per entrare in fascia rossa. L’intenzione è quella di continuare con la divisione delle Regioni in colori, non solo per il periodo relativo dal 10 al 15 ma per tutta la durata dello stato di emergenza che terminerà il 31 gennaio, tranne eventuali proroghe.

 

08/01/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

10 SET 2025

MENO TASSE SU TREDICESIME E STRAORDINARI

Le ipotesi sul tavolo del governo

10 SET 2025

TORNA LA "ROME FUTURE WEEK" DAL 15 AL 21 SETTEMBRE

Roma guarda al futuro

08 SET 2025

MIELE ITALIANO TRA CLIMA ESTREMO E VARROA

Millefiori salva la stagione

05 SET 2025

NUOVE REGOLE UE PER GEL E SMALTI

Esclusi dal Mercato TPO e DMTA, Imprese in Fase di Adeguamento

05 SET 2025

RICERCA, 761 MILIONI DALL’UE PER I TALENTI EMERGENTI

L’Italia brilla per cervelli ma resta indietro come sede dei progetti