Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

DAZI, CIA METTE IN GUARDIA SULL'EXPORT AGROALIMENTARE

Immagine dell'articolo

L'impatto dell'impegno della Cina per l’acquisto di merci americane per 197 miliardi avrà un impatto forte anche sull’export italiano in Oriente.

Ne è sicura la Cia-Agricoltori italiani che mette in allarme il comparto agroalimentare, in crescita con un ritmo pari al 129% dal 2010 ad oggi.

Importanti defaillance si prospettano per il mercato vinicolo, che ha un export del 29% in Cina.

“L'imposizione di nuovi dazi non farebbe che infliggere danni a imprese e consumatori - spiega il presidente nazionale Cia, Dino Scanavino -. Le barriere protezionistiche, di fatto, impediscono di creare ricchezza con l’export, in particolare nei mercati dove l’Italia può giocare un ruolo di esportatore netto. Cia ritiene, quindi, necessario riprendere velocemente una politica di trattati internazionali, bilaterali e multilaterali”. Nel frattempo, aggiunge Scanavino, “è urgente rafforzare le azioni europee e nazionali nei confronti dell’amministrazione Trump, come la missione del commissario Phil Hogan a Washington, per scongiurare ulteriori e ingiustificati balzelli per tutta la filiera agroalimentare”.

17/01/2020

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

17 SET 2025

DEHORS LIBERI FINO AL 2027

Più tempo a imprese e governo per il riordino del settore

17 SET 2025

AUTOSTRADE, DA GENNAIO PEDAGGI PIÙ LEGGERI E RIMBORSI PER I CANTIERI

Cosa cambia per imprese e utenti

10 SET 2025

MENO TASSE SU TREDICESIME E STRAORDINARI

Le ipotesi sul tavolo del governo

10 SET 2025

TORNA LA "ROME FUTURE WEEK" DAL 15 AL 21 SETTEMBRE

Roma guarda al futuro

08 SET 2025

MIELE ITALIANO TRA CLIMA ESTREMO E VARROA

Millefiori salva la stagione