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CARTELLE FISCALI: IL 78% È DI IMPORTO INFERIORE A MILLE EURO

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Il pagamento delle cartelle esattoriali potrebbe subire un ulteriore rinvio. Secondo quanto trapelato, la rottamazione quater sarebbe già al vaglio, anche se sarebbe stata bocciata dal ministro dell’Economia Daniele Franco, ritenendo opportuno che le famiglie italiane riprendano a pagare i debiti con il fisco.

Un rapporto del Centro studi di Unimpresa ha rivelato che circa il 78% delle vecchie cartelle fiscali, avrebbero un importo inferiore a 1000 euro, per un totale di 56 miliardi di euro. Ma non solo, su 999 miliardi, il 34,4%, pari a 343 miliardi, difficilmente verrà incassato, essendo tributi riferiti a più di 10 anni fa, a persone fisiche decedute, imprese cessate e fallite, o con procedure concorsuali in corso.

Unimpresa ha dichiarato: “La stessa amministrazione finanziaria è consapevole della difficoltà, se non impossibilità di recuperare, in particolare, le cartelle fino a 1.000 euro, ragion per cui sono già state opportunamente avviate operazioni di stralcio e azzeramento”. Inoltre, i costi, le risorse umane ed economiche impiegati per il recupero, potrebbero essere utilizzati in maniera differente, come per esempio la lotta all’evasione fiscale.

11/10/2021

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