Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

NELLE AZIENDE NON L'ETA' MA L'ESPOSIZIONE AL RISCHIO

Immagine dell'articolo

Le novità apportate al piano vaccinale, stabiliscono che l’ordine di somministrazione sia commisurato alla fascia di età. Esiste però un’eccezione alla regola: si tratta delle vaccinazioni effettuate in azienda, in merito alle quali è previsto che si proceda “a prescindere dall’età”. È da tener presente che le vaccinazioni sui luoghi di lavoro verranno dispensate “qualora i numeri delle dosi a disposizione lo consentano”, il che appare probabile in base al numero dei soggetti rientranti nelle nuove categorie prioritarie.

Il pericolo legato alla discrezionalità delle assegnazioni è stato dichiarato a gran voce da Luigi Sbarra, segretario nazionale della Cisl, che ha sottolineato la necessità di un coordinamento nazionale con il coinvolgimento delle parti sociali. “Sul tema delle vaccinazioni nelle aziende e nei luoghi di lavoro è opportuno che il Governo convochi al più presto il tavolo tecnico di confronto, annunciato nell’ultimo incontro dai Ministri Speranza ed Orlando, con le associazioni imprenditoriali ed i sindacati, per evitare la fuga in avanti da parte delle Regioni, come è accaduto nei giorni scorsi con l’accordo discutibile siglato tra la Regione Lombardia ed alcune associazioni imprenditoriali”.

Il criterio da applicare in sostituzione di quello dell’età dovrebbe riguardare il livello di esposizione al rischio comportato dalla specifica mansione del lavoratore. Si attendono integrazioni al piano vaccinale che chiariscano questo e altri aspetti.

Il Ministro del Lavoro Andrea Orlando è intervenuto a scongiurare il rischio che leassegnazioni vengano elargite dai datori di lavoro senza il rispetto di criteri stabiliti. “C’è già un gruppo tecnico che sta lavorando alla predisposizione dei protocolli da seguire” ha assicurato Orlando, soffermandosi poi sui vantaggi dell’iniziativa. “La vaccinazione realizzata in sede, da parte di sanitari ivi disponibili, permetterebbe di ottenere un notevole guadagno in termini di tempestività, efficacia e livello di adesione”.

13/03/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

25 APR 2024

BUON 25 APRILE

L'Importanza della Libertà nelle Imprese Italiane

24 APR 2024

IL NORD-SUD DELLE IMPOSTE

Uno Sguardo ai Redditi e alla Tassazione nel 2023

23 APR 2024

LA CRESCITA DELLE PMI PENALIZZATE DALLA MANCANZA DI BANDA ULTRA LARGA

Il problema della connettività penalizza le aziende italiane

23 APR 2024

IDROGENO PER L’ENERGIA DEL FUTURO

l'Italia guida un progetto internazionale

21 APR 2024

IL NUOVO CREDITO D'IMPOSTA PER LE IMPRESE ECO-SOSTENIBILI

Cannucce e Palloncini Green

21 APR 2024

RAFFORZARE L'IMPRESA COME PRIORITÀ DELL'UE

Un Nuovo Approccio