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PENSIONI DA FAME. E' ALLARME DEL CODACONS

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I trattementi pensionistici 2019, con dati Inps, preoccupano il Codacons.
 
Le risorse ricervate alle pensioni devono aumentare visto che, come rimarca l'associazione, i valori di molte pensioni sono letteralmente "da fame", al di sotto della media europea e al limite della sussistenza. 
 
“La stragrande maggioranza dei pensionati italiani non riesce a condurre una vita dignitosa e può considerarsi a tutti gli effetti 'povera', mentre aumenta il divario tra i redditi della categoria – afferma il Presidente Carlo Rienzi – 1,6 milioni di pensionati, il 10,3% del totale, ha ricevuto nel 2019 un importo mensile inferiore a 500 euro, cifra al di sotto della soglia di povertà relativa fissata dall’Istat e pari nel 2018 a 657 euro per un nucleo di un solo componente”.
 
“Le pensioni italiane “da fame” non solo sono le più basse d’Europa, ma anche le più tassate”, conclude Rienzi.

30/10/2020

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