Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

TURISMO: DIFFICILE LA RIPARTENZA DELLE STRUTTURE RICETTIVE

Immagine dell'articolo

Gravi danni vengono ancora registrati nel settore turistico.
 
Le strutture alberghiere faticano a riprendere, il 15% non ha ancora riaperto i battenti.
 
E, cosa ancora più grave, questo avrà ripercussioni importanti sull'occupazione.
 
Stando ai dati diffusi da Unioncamere, "il 98,4% delle imprese ritiene di dover ridurre gli addetti – fissi e stagionali - rispetto allo scorso anno".
 
Il riflesso del Covid-19 sul turismo è devastante.
 
Una ricerca realizzata congiuntamente da Unioncamere e Isnart su un campione rappresentativo di oltre 2.000 imprese ricettive, ha rivelato una bassa adesione al bonus vacanze: "il 30,8% delle strutture che afferma di non accettarlo e il 57,6% che dichiara di non avere ricevuto prenotazioni con questa modalità".

08/07/2020

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

12 DIC 2025

EX ILVA, DUE OFFERTE PER L’ACQUISIZIONE DEI SITI

Bedrock Industries e Flacks Group in corsa. Apertura alla presenza pubblica e valutazioni in corso

12 DIC 2025

SCIOPERO GENERALE CONTRO LA LEGGE DI BILANCIO: CGIL, ADESIONE AL 68% E MEZZO MILIONE IN PIAZZA

Impatti su imprese, trasporti e servizi

12 DIC 2025

INTERVISTA A GENNARO CAPOLUONGO

Il suo libro, “Dalla parte giusta”

03 DIC 2025

Ritiro cisterne usate: le soluzioni utili per gestire i serbatoi dismessi

Ritiro cisterne usate: le soluzioni utili per gestire i serbatoi dismessi

30 NOV 2025

IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA TORNA A LANCIARE ALLARME CARO-ENERGIA

Orsini: “Con il caro-energia stiamo perdendo pezzi di industria. Serve un decreto immediato”

30 NOV 2025

TREDICESIME AL VIA: 42 MILIARDI AI LAVORATORI, 13,8 MILIARDI ALL’ERARIO

Un volano (parziale) per i consumi di fine anno