Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

INDUSTRIALI DI ITALIA, FRANCIA E GERMANIA DELINEANO LA STRATEGIA PER AFFRONTARE LE SFIDE GLOBALI

Immagine dell'articolo

L’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti rappresenta "una sveglia per tutti noi". Questo il messaggio lanciato da Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, durante il forum trilaterale delle associazioni confindustriali di Italia, Francia e Germania, tenutosi a Parigi. Le tre principali potenze industriali europee si sono riunite per discutere delle strategie necessarie a salvaguardare i mercati europei in un contesto globale sempre più competitivo.

Un’Europa pronta a negoziare

Secondo Orsini, la presidenza Trump deve essere vista come uno stimolo senza precedenti per l’Europa. "È essenziale iniziare subito a negoziare per garantire che i nostri mercati siano protetti," ha dichiarato il leader di Confindustria, indicando l’urgenza di aprirsi anche a nuove opportunità commerciali, come quelle offerte dal Mercosur, il mercato comune dell’America meridionale.

La sfida, ha sottolineato Orsini, è di rafforzare la competitività dell’industria europea adottando un approccio pragmatico e lungimirante. Tra le priorità, gli industriali hanno evidenziato la necessità di promuovere investimenti, accelerare i processi di innovazione e mantenere una neutralità tecnologica per favorire lo sviluppo di soluzioni innovative.

Competitività e investimenti al centro della strategia

Durante l’incontro, le associazioni confindustriali hanno concordato sulla necessità di rilanciare la competitività europea attraverso politiche industriali mirate. Questo implica non solo la protezione dei mercati esistenti ma anche l’ampliamento verso nuove aree economiche in crescita, come quelle in Sud America.

Inoltre, è stata ribadita l'importanza di adottare una prospettiva di neutralità tecnologica, che permetta all’Europa di mantenere il proprio ruolo di leader nell'innovazione, senza vincoli che possano limitare lo sviluppo di tecnologie emergenti.

Il monito degli industriali

Le parole di Orsini e il dibattito al forum di Parigi segnano un momento cruciale per il futuro dell’industria europea. L’elezione di Trump e i cambiamenti nel panorama economico globale rappresentano una sfida da affrontare con determinazione. "Questa è la sveglia di cui l'Europa ha bisogno per agire con decisione," ha concluso Orsini, invitando i governi a sostenere il settore industriale con politiche lungimiranti e coordinate.

L’appello a negoziare con Trump e a rafforzare la presenza europea in nuovi mercati dimostra una consapevolezza crescente delle sfide globali, ma anche una volontà di trasformarle in opportunità per il futuro dell’economia del continente.

26/11/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 APR 2025

SAIPEM SI AGGIUDICA CONTRATTO DA 520 MILIONI CON ENI PER LA CATTURA DELLA CO2 IN UK

Importante commessa triennale per il progetto Liverpool Bay CCS: oltre mille occupati locali coinvolti.

29 APR 2025

BRUXELLES STRINGE LA MORSA SULLE BIG TECH: SEI ISTRUTTORIE AVVIATE NEL 2024

La Commissione europea sfida gli squilibri nel digitale con il Digital Markets Act.

28 APR 2025

SICUREZZA SUL LAVORO: UN IMPEGNO STRATEGICO PER LE IMPRESE VERSO L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE

28 aprile, Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro

28 APR 2025

INTERNET IN ITALIA: PIÙ ACQUISTI ONLINE E BOOM DI UTENTI ANZIANI

Il web conquista tutte le età

24 APR 2025

DECRETO BOLLETTE È LEGGE: 3 MILIARDI A FAMIGLIE E IMPRESE

Bonus energia e sconto elettrodomestici

24 APR 2025

FLAT TAX E BILANCI PUBBLICI

l’FMI invita l’Italia a ripensare il fisco sul lavoro autonomo