Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

CRISI ENERGETICA E CLIMA: PREZZO DEL VINO IN AUMENTO

Immagine dell'articolo

La crisi energetica, i cambiamenti climatici e l’inflazione, non risparmiano uno dei settori più prestigiosi del Made in Italy, il ‘vino’ che, a causa dell’aumento vertiginoso dei prezzi, quest’anno pagherà circa 1,5 miliardi in più per la produzione.

La situazione allarmante è stata evidenziata da un’indagine condotta dall’Osservatorio Uiv-Vinitaly, analizzando un panel in rappresentanza del 30% del mercato nazionale.

Ad incidere sul valore esorbitante, non è solo il “caro energia e i cosiddetti dry-good (tappi, capsule, carta, cartoni e vetro), ma anche i costi di distribuzione, pubblicità, fiere, personale e la materia prima, l’uva.

Gli effetti peggiori della crisi ricadono maggiormente sulle piccole e medie imprese che devono affrontare rincari del 28,8%. Nonostante l’aumento dei prezzi di listini, che porterà a guadagnare circa + 4,1%, i ricavi non permetteranno di coprire il rialzo delle spese.

Come prevedibile, l’impatto minore verrà registrato dalle grandi imprese e dai produttori di vini di ‘fascia premium’, per i quali il mercato è disposto a spendere di più

17/10/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

12 DIC 2025

EX ILVA, DUE OFFERTE PER L’ACQUISIZIONE DEI SITI

Bedrock Industries e Flacks Group in corsa. Apertura alla presenza pubblica e valutazioni in corso

12 DIC 2025

SCIOPERO GENERALE CONTRO LA LEGGE DI BILANCIO: CGIL, ADESIONE AL 68% E MEZZO MILIONE IN PIAZZA

Impatti su imprese, trasporti e servizi

12 DIC 2025

INTERVISTA A GENNARO CAPOLUONGO

Il suo libro, “Dalla parte giusta”

03 DIC 2025

Ritiro cisterne usate: le soluzioni utili per gestire i serbatoi dismessi

Ritiro cisterne usate: le soluzioni utili per gestire i serbatoi dismessi

30 NOV 2025

IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA TORNA A LANCIARE ALLARME CARO-ENERGIA

Orsini: “Con il caro-energia stiamo perdendo pezzi di industria. Serve un decreto immediato”

30 NOV 2025

TREDICESIME AL VIA: 42 MILIARDI AI LAVORATORI, 13,8 MILIARDI ALL’ERARIO

Un volano (parziale) per i consumi di fine anno