Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

RIFORMA FISCALE IN ITALIA: CERTEZZA PER I CONTRIBUENTI E ALLINEAMENTO CON L'UE

Immagine dell'articolo

Nell'ambito di una profonda riforma fiscale, il governo italiano sta portando avanti importanti modifiche per semplificare il sistema tributario nazionale e garantire certezza ai contribuenti. Questi cambiamenti mirano anche a rivedere le sanzioni fiscali e allinearle con le normative europee, cercando così di promuovere la conformità e combattere l'evasione fiscale.

 

Due decreti legislativi sono al centro dell'attenzione, entrambi mirati a migliorare il panorama fiscale italiano. Il primo di questi decreti riguarda la revisione dello Statuto dei diritti del contribuente, con l'obiettivo di garantire la certezza del diritto. Questo Statuto è considerato dagli esperti commercialisti come una delle leggi più spesso trascurate, nonostante possa svolgere un ruolo cruciale nell'assicurare i diritti dei contribuenti.

 

Il secondo decreto legislativo si concentra sugli adempimenti fiscali e sul calendario dei versamenti. Questa modifica è particolarmente significativa per ridurre la complessità e garantire una pianificazione più efficace per i contribuenti, specialmente durante il periodo estivo, che è attualmente gravato da oltre un centinaio di scadenze fiscali. L'obiettivo è fornire un calendario fiscale chiaro e tempi certi, con pause previste durante l'estate e il periodo natalizio, sia per le autorità che per i cittadini. Inoltre, il decreto prevede l'aumento delle soglie del visto di conformità, riducendo così l'onere burocratico per le imprese.

 

Una delle modifiche più significative è l'aggiornamento delle sanzioni fiscali in Italia. Secondo il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, le sanzioni attualmente in vigore sono eccessivamente onerose. Il governo si propone di allineare queste sanzioni a quelle previste dalla legislazione europea. Questo non solo garantirà una maggiore coerenza nelle sanzioni, ma renderà anche il sistema fiscale italiano più attraente per gli investitori internazionali.

 

Oltre a queste riforme fiscali, il Consiglio dei ministri discuterà anche il nuovo decreto legislativo sull'energia. Questo decreto prevede un'estensione del mercato tutelato per sei mesi o un anno, offrendo inoltre un nuovo servizio dedicato alla fornitura di energia elettrica ai clienti vulnerabili.

 

In sintesi, il governo italiano sta intraprendendo un importante percorso di riforma fiscale che mira a semplificare il sistema tributario nazionale, garantire certezza ai contribuenti, ridurre l'onere burocratico e allineare le sanzioni alle normative europee. Questi cambiamenti rappresentano un passo significativo verso un sistema fiscale più equo ed efficiente, promuovendo la fiducia dei contribuenti e l'attrattiva del Paese per gli investitori esteri.

23/10/2023

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

08 MAG 2025

AGEA SBLOCCA OLTRE 11 MILIONI PER LO SVILUPPO RURALE

Risolte oltre 6.800 pratiche

08 MAG 2025

UE-USA, NUOVE TENSIONI SUI DAZI

Bruxelles risponde con una maxi-lista da 100 miliardi

06 MAG 2025

ROTTAMAZIONE QUATER: 250MILA CONTRIBUENTI RIAMMESSI

Invio dei piani di pagamento entro giugno

06 MAG 2025

STRAGE SILENZIOSA: NUOVI MORTI SUL LAVORO E LA DENUNCIA DI LANDINI

"Una vera e propria strage, non a un’emergenza"

02 MAG 2025

RIFORMA DEL MERCATO UNICO UE: MENO BARRIERE E PIÙ OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE

La Commissione rilancia il potenziale europeo con misure per Pmi, semplificazioni e apertura ai Paesi candidati

02 MAG 2025

CLIMA DI DISTENSIONE COMMERCIALE SPINGE I MERCATI: UE PRONTA AD ACQUISTARE 50 MILIARDI DI BENI USA

Segnali positivi tra Pechino, Bruxelles e Washington riaccendono la fiducia delle imprese globali