Il lavoro agile o smart working, la forma di telelavoro che permette di svolgere un’attività in cambio di denaro mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici, ovunque ci si trovi, soprattutto in Italia è stato adottato da moltissime aziende nel periodo della pandemia.
La piattaforma televisiva Sky, in realtà, aveva introdotto lo smart working già nel 2017 e nel 2021 aveva dato inizio alla sperimentazione dell’hybrid working, che consiste nella possibilità di svolgere una parte dell’attività lavorativa in sede e una parte da remoto.
Nelle scorse ore, la nuova tipologia di lavoro da casa in modalità ibrida è stata siglata dai sindacati e da Sky per estenderla a tutti lavoratori dell’azienda. L’accordo prevede una differenziazione della flessibilità per le varie tipologie di lavoratori.
In caso di particolari situazioni di difficoltà, esigenze familiari o personali e in supporto della genitorialità, nell’arco di un mese i giorni richiedibili in smart working sono al massimo 15, per chi non ha esigenze particolari i giorni sono 12, per i turnisti sono 8, mentre i tecnici hanno un giorno libero da dedicare alla formazione.
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