Una ricerca condotta nel 2020, ha evidenziato che le auto con motore elettrico sono più difficili ad incendiarsi rispetto a quelle hybrid o con motore endotermico, ossia a benzina o diesel. Nonostante le statistiche dimostrino la maggiore sicurezza delle Ev, ogni situazione anomala, con protagonista una di queste vetture, suscita molto scalpore, soprattutto nel caso di esemplari prodotti da Elon Musk. È questo il caso dell’incidente, che ha provocato due morti e tre feriti, avvenuto ad inizio novembre in Cina e che vede coinvolta una Tesla Model Y. Delle telecamere hanno ripreso un’auto a guida autonoma, del visionario imprenditore sudafricano, che, dopo aver accostato per parcheggiare, improvvisamente, si rimette su strada aumentando sempre più la velocità, falciando un furgoncino e un ragazzo a bordo della sua bici. Secondo l’uomo alla guida, il veicolo sarebbe ‘impazzito’, non rispondendo al pedale del freno. Immediatamente sono iniziate le indagini per capire le dinamiche e Tesla, grazie ai dati di telemetria comunicati alla polizia cinese, ha dimostrato che, in realtà, il conducente non avrebbe mai tolto il piede dall’acceleratore. In sintesi, l’incidente è stato causato da un errore umano e non dal malfunzionamento della Tesla
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