Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

NASCE LA SERRA DIDATTICA NEL CUNESE

Immagine dell'articolo

Nasce a Cuneo l'orto didattico del Parco fluviale Gesso e Stura, prima struttura creata per accogliere attività di educazione ambientale e storicamente una delle aree più apprezzate e utilizzate per la didattica, avrà presto anche una Serra Didattica. La struttura, i cui lavori si stanno ultimando in queste settimane, è posta poco a monte rispetto all’Orto Didattico ed è stata pensata e realizzata con carattere sperimentale ed esperienziale, tutta dedicata alle piante e all’agricoltura.

La serra avrà anzitutto funzione di polo di educazione ambientale sui cambiamenti climatici e permetterà di ricreare al proprio interno le condizioni ideali per un’agricoltura rispettosa dell’ambiente. Sarà utilizzata per laboratori didattici e attività dimostrative, iniziative e sperimentazioni che abbiamo come focus la sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici. La struttura è interamente realizzata in legno, mentre per i tamponamenti esterni e la copertura è stato realizzato un sistema a pannelli modulari in policarbonato.

Progettata dallo studio Officina 82 di Garessio e realizzata dalla ditta Borgogno Legno di Borgo San Dalmazzo, la serra è stata realizzata grazie al cofinanziamento del fondo europeo FESR nell’ambito del progetto Interreg Alcotra Italia–Francia 2014–2020 “CClimaTT – Cambiamenti Climatici nel Territorio Transfrontaliero” e con fondi comunali.

La serra, che sarà operativa ed utilizzabile dall’autunno prossimo, copre una superficie complessiva di 82 metri quadrati, composti da 57 di serra vera e propria e 25 di porticato esterno coperto. 

È stata realizzata con una struttura lignea composta da pilastri e travi in legno lamellare di abete per la parte interna e pilastri e travi in legno di larice per la parte esterna, quella più esposta agli eventi atmosferici. Il legno è mantenuto grezzo a vista senza finiture superficiali, nell’intento di ottenere la massima reversibilità possibile e una leggerezza percettiva, che vada a minimizzare l’impatto visivo sull’ambiente circostante. La copertura è realizzata in doghe di policarbonato alveolare opalino ad incastro.

Una rampa esterna garantisce la massima accessibilità della struttura dall’Orto Didattico, già dotato di un’aiuola rialzata proprio nella stessa ottica. La serra è dotata di ampi portelloni scorrevoli su entrambi i lati principali, pensati per permettere alla struttura di essere utilizzata come una sorta di palcoscenico per eventuali spettacoli ed eventi, utilizzando come platea sia lo spiazzo antistante rivolto verso l’Orto Didattico, sia il grande prato che fiancheggia la pista ciclabile.

22/06/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

29 LUG 2025

ITALIA-ETIOPIA, INTESA STRATEGICA SU AGRICOLTURA, PESCA E TRASFORMAZIONE ALIMENTARE

Nuove opportunità per imprese e filiere sostenibili

29 LUG 2025

DAZI USA-UE: BRUXELLES REPLICA ALLE CRITICHE

"Evitate le peggiori conseguenze per le imprese europee"

18 LUG 2025

RETRIBUZIONI CONTRATTUALI IN CALO REALE DAL 2019: IMPRESE E LAVORATORI SOTTO PRESSIONE

L’INPS lancia l’allarme sul potere d’acquisto. Pensioni ancora penalizzanti per le donne

18 LUG 2025

BILANCIO UE 2028-2034: ALL’ITALIA 86,6 MILIARDI DI EURO DAI PIANI NAZIONALI E REGIONALI

Risorse strategiche per imprese, coesione e agricoltura. Roma quarta beneficiaria in Europa

10 LUG 2025

ECOMAFIE IN CRESCITA

Oltre 40 mila reati ambientali nel 2024, un rischio anche per le imprese

10 LUG 2025

FERRERO ACQUISISCE WK KELLOGG

Operazione da 3,1 miliardi per rafforzare la colazione Made in Italy negli USA