Negli ambienti imprenditoriali, c'è spesso un malinteso che impedisce alle aziende di acquistare beni da privati, presumibilmente a causa dell'incapacità di emettere una fattura. Ma niente potrebbe essere più falso! Le imprese, i professionisti e gli artigiani possono risparmiare considerevolmente acquistando beni usati da soggetti privati, senza compromettere la loro capacità di detrarre o dedurre spese.
Molte persone si chiedono chi possa vendere beni che potrebbero essere utilizzati anche in contesti aziendali. Immaginate una scrivania, una libreria o scaffalature da garage che potrebbero trovare nuova vita in un laboratorio. Molti oggetti comuni, come condizionatori portatili, piccoli frigoriferi o lampade, possono essere acquistati da privati e sfruttati in ambito professionale.
Un equivoco comune è associare l'assenza di fattura alla mancanza di possibilità di detrarre le spese. Tuttavia, ciò non è vero. L'importante è che l'acquisto sia documentato in modo certo e dimostrabile. Nel caso di acquisti da privati, una dichiarazione equipollente a una fattura può essere redatta. Questa dichiarazione deve contenere le informazioni complete del venditore, il codice fiscale, la descrizione del bene, il prezzo di cessione e i dati fiscali dell'acquirente.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è obbligatorio avere una fattura per poter "scaricare" le spese. L'importante è seguire le normative vigenti, e una dichiarazione valida può sostituire la mancanza di una fattura.
Va notato che, se l'importo supera € 77,47, è necessario applicare una marca da bollo al documento. Questo piccolo costo è una formalità che non dovrebbe scoraggiare le imprese dal risparmiare attraverso l'acquisto di beni usati.
Quanto alle tasse, la vendita occasionale di un bene da parte di un privato è esente da imposte. Gli imprenditori non devono preoccuparsi di essere chiamati dall'Agenzia delle Entrate per tali transazioni occasionali.
Per quanto riguarda l'IVA, se questa non è applicata all'acquisto da parte del privato, l'imprenditore non può detrarla. Tuttavia, il bene può essere dedotto o messo in ammortamento secondo le leggi e i regolamenti fiscali in vigore.
In conclusione, sfatiamo il mito che l'acquisto da privati sia problematico per le aziende. Acquistare beni usati è un modo intelligente per risparmiare, purché si rispettino le regole e le leggi in vigore. Rivolgersi al commercialista è sempre consigliato per garantire la corretta gestione fiscale di tali transazioni.
16/11/2023
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