Il contratto di categoria era scaduto nel 2019 e ieri è stato trovato l'accordo, con un aumento del 2%, pe ril nuovo CCNL Impiegati agricoli.
Via libera arrivato da tutte le parti sociali coinvolte e aumento che partirà dal 1 luglio 2021.
L'intesa interessa circa 16mila impiegati che, pandemia a parte, hanno visto garantito il loro futuro.
Il comparto rappresenta il 3% dei lavoratori del settore agricolo, si tratta quindi di una fetta molto importante.
"In uno scenario in cui, da una parte, si registra l’assenza di strumenti normativi che disciplinano la flessibilità intrinseca nell’occupazione agricola e dall’altra, la presenza di una legislazione contro il lavoro irregolare sempre più stringente, Cia ritiene che questo contratto possa essere lo strumento utile a convogliare sia le esigenze di lavoratori e imprese. Il rinnovo del CCNL potrà, dunque, avere la capacità di attrarre sempre di più le imprese agricole, considerando che in questi ultimi di 10 anni l’occupazione agricola ha mantenuto i suoi livelli, senza subire traumi, registrando piccoli, ma significativi trend di crescita", il commento dell'associazione.
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