Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

AIR ITALY: LA PRIORITA' E' TUTELARE I LAVORATORI

Immagine dell'articolo

"Non è sufficiente un tavolo di concertazione ma occorre un impegno importante, una Golden share per un settore strategico come quello dei trasporti". A ribadirlo sono i deputati Mauro Rotelli e Walter Rizzetto nella question time al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.

L'impegno che deve essere forte nell'Esecutivo è chiaro: "Il Governo deve andare al tavolo e imporsi contro Air Italy e chi vuole lasciare per strada 1400 lavoratori".

La critica è alla prospettiva di perdere centinaia di lavoratori e di mettere in difficoltà le looro famiglie. Due elementi che non possono caratterizzare la linea del Governo né il proseguo dell'attività dell'azienda.
 
"Se non tuteliamo il trasporto non creiamo sviluppo, peggio ancora se chi come il ministro Giorgetti governa con chi ha normato i licenziamenti collettivi che mandano a casa migliaia di persone che rischiano anche la cassaintegrazione. Contestiamo la procedura di mobilità e i sindacati che l’hanno sottoscritta".

"A pagare sono i lavoratori e le loro famiglia - hanno proseguito nella loro analisi -. Serve trovare una soluzione industriale concreta. Fratelli d’Italia si offre come sponda per portare a casa una vittoria non solo per questi lavoratori ma per un comparto molto importante".

15/04/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

10 SET 2025

MENO TASSE SU TREDICESIME E STRAORDINARI

Le ipotesi sul tavolo del governo

10 SET 2025

TORNA LA "ROME FUTURE WEEK" DAL 15 AL 21 SETTEMBRE

Roma guarda al futuro

08 SET 2025

MIELE ITALIANO TRA CLIMA ESTREMO E VARROA

Millefiori salva la stagione

05 SET 2025

NUOVE REGOLE UE PER GEL E SMALTI

Esclusi dal Mercato TPO e DMTA, Imprese in Fase di Adeguamento

05 SET 2025

RICERCA, 761 MILIONI DALL’UE PER I TALENTI EMERGENTI

L’Italia brilla per cervelli ma resta indietro come sede dei progetti