Un intervento a sostegno dello sviluppo dell’imprenditoria giovanile. E' quanto richiesto dalla Presidente dei Giovani imprenditori di Confesercenti, Francesca Chittolini, al Ministro per le Politiche giovanili Fabiana Dadone, nell'incontro che si è tenuto ieri e al quale ha partecipato anche Patrizia De Luise, Presidente nazionale dell'associazione.
E' stato richiesto al Ministero un ruolo cardine, quello di farsi promotore e parte attiva di questo processo.
Nello specifico, servono soluzioni "altre" a supporto dell’avviamento d’impresa, come fondi specifici e crediti formativi; è necessario accelerare il percorso di digitalizzazione delle attività.
Sul tavolo si è discusso anche della questione legata alla liquidità, un tema ridondante da quando c'è la pandemia.
Velocizzare e ad agevolare i finanziamenti per gli imprenditori under 40 e per le imprese con meno di 5 anni di vita è un'altra delle priorità sulle quali puntare per il futuro dell'imprenditoria giovanile e, più in generale, delle aziende italiane.
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