Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

POSSIBILE FUSIONE ILIAD - VODAFONE

Immagine dell'articolo

Iliad, la nota compagnia telefonica francese nata nel 2016 e presente in Italia dal 2018, il 25 gennaio 2022 ha ampliato l’offerta, lanciandosi nel mercato di rete fissa, In quei giorni, i rumors parlavano di una possibile fusione tra la Vodafone Italia e il gruppo francese di Tlc, ma la l’indiscrezione fu immediatamente smentita dall’AD Benedetto Levi.

Ma a distanza di due settimane le voci tornano insistenti, tanto che, come riportato da Bloomberg, già la scorsa settimana, l’Iliad avrebbe presentato un’offerta d’acquisizione del 100% della nota compagnia telefonica anglosassone. La notizia è stata confermata dall’amministratore delegato dell’Iliad Thomas Reynaud, ma dall’altra società coinvolta è arrivato un semplice e conciso “no comment”.

Secondo quanto trapelato, la fusione dei due colossi di telefonia, permettere di consolidare e alleggerire la pressione tra i due competitor. L’operazione di acquisto, nel caso andasse a buon fine, raggiungerebbe cifre gigantesche, toccando i 14 miliardi di euro. 

09/02/2022

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

18 OTT 2025

ATTENTATO A RANUCCI

Un segnale contro la libertà d’informazione che riguarda anche le imprese

18 OTT 2025

L’ITALIA CHE SFUGGE AI RADAR: IL SOMMERSO CRESCE E PESA COME UNA MANOVRA

L’Italia dell’economia sommersa

18 OTT 2025

MANOVRA 2025

Incentivi per i contratti, Irpef ridotta e rottamazione in 9 anni

16 OTT 2025

MANOVRA 2026: TAGLIO IRPEF, INCENTIVI ALLE IMPRESE E SOSTEGNO A FAMIGLIE E SALARI.

In campo 18 miliardi di euro

16 OTT 2025

DAL 22 OTTOBRE AL VIA LO SPORTELLO MASE PER I BONUS VEICOLI ELETTRICI

Opportunità per le microimprese nella transizione green

01 OTT 2025

CONTRATTI PIRATA NEL TERZIARIO E TURISMO

Salari più bassi e meno tutele per 160.000 lavoratori