Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

LA PANDEMIA CHE HA ARRICCHITO I PAPERONI NON HA AUMENTATO LE DONAZIONI

Immagine dell'articolo

Il 2020, battezzato come  l’annus horribilis,  ha incrementato la diseguaglianza, destinando 150 milioni di persone  allo scarto della povertà estrema nel 2021.  Il tradizionale indice di Bloomberg sottolinea l'eccezione di  500 paperoni  (lo 0,001% della popolazione), che hanno visto crescere le già cospicue fortune di un totale di 1.770 miliardi di dollari negli ultimi dodici mesi. Un incremento del  31%  rispetto all’anno precedente; era dal 2012 che non si registrava un aumento simile. 

Le punte d’eccellenza si concentrano nella “top 20”, il ristretto club di quanti hanno patrimoni superiori ai 50 miliardi. Se per l’economia reale è stato un disastro, il Covid ha creato microbolle estremamente remunerative, legate al commercio e alla comunicazione digitale. Per il capolista Jeff Bezos, il gran capo di Amazon, ad esempio, la pandemia ha rappresentato l’opportunità per far lievitare il suo patrimonio di oltre il 69%, ritrovandosi in cassa ben 78,9 miliardi di dollari in più, visto che tra chiusure dei negozi e lockdown, le vendite online sono decollate.

Sembra sia andata ancora meglio a Elon Musk, fondatore e direttore generale di SpaceX e Tesla, le cui sostanze sono lievitate del 482%. L’imprenditore statunitense di origine sudafricana ha guadagnato la cifra record di 133 miliardi, entrando a pieno titolo nella top 20, da cui finora era escluso. E si è piazzato direttamente al secondo posto, seguito dal “solito” Bill Gates. Merito anche, secondo vari analisti, dell’apertura di una rotta spaziale per i privati. Un risultato considerevole. Non paragonabile, però, all’ascesa fulminante di Zhon Shanshan. Un nome semisconosciuto fino al 2020 quando la sua fortuna si è moltiplicata per undici, portando l’ex giornalista in 13esima posizione nella classifica mondiale. E facendogli tagliare, contemporaneamente, il traguardo di uomo più ricco della Cina.

Nuovi elementi interessanti emergono incrociando l’indice di Bloomberg con l’ultima classifica del Chronicicle of philantropy. Gli incassi record non hanno provocato un parallelo slancio filantropico dei ricconi.

11/01/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

17 APR 2024

FERRARI: RECORD DI SUCCESSI E NUOVE PROSPETTIVE

Il Marchio Ferrari ha confermato per il 2023 il suo status di icona nel mondo dell'automobilismo e del lusso

17 APR 2024

ANTITRUST: RESTITUITI 122 MILIONI A 600MILA CONSUMATORI

Favorire uno sviluppo economico basato sulla competitività e sull'equità

17 APR 2024

LIBRI DA NON PERDERE: " IL GIOCO DEGLI DEI" IL NUOVO LIBRO DI ENRICO PASSERI

LIBRI DA NON PERDERE: " IL GIOCO DEGLI DEI" IL NUOVO LIBRO DI ENRICO PASSERI

16 APR 2024

LE VITTIME DELL'ESPLOSIONE DI SUVIANA RICORDATE CON DOLOROSO ADDIO

Oggi le prime messe funebri per due delle sette vittime

16 APR 2024

IL SALONE DEL MOBILE 2024

Un Concentrato di Innovazione e Creatività

15 APR 2024

AL VIA LE CELEBRAZIONI DELLA GIORNATA DEL MADE IN ITALY

L'impresa del futuro con l'uomo al centro