Il governo Meloni, in queste ore, è impegnato nella realizzazione del nuovo testo della legge di Bilancio, del valore di 30 miliardi di euro, che, secondo quanto appreso, verrà presentato ad inizio della prossima settimana. Tra le proposte in manovra, con l’appello del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla ‘prudenza’, vi sono diverse misure per sostenere le famiglie, le fasce più deboli e le imprese. Il Consiglio dei Ministri, da quanto emerso nel corso del vertice, ha intenzione di tagliare, o almeno ridurre per un anno, l’Iva su latte, pane e pasta, che attualmente è al 4%, mentre nel caso dei prodotti per l’infanzia e l’igiene femminile, scenderà dal 10% al 5%. È previsto l’aumento degli assegni familiari per le famiglie con gemelli e 4 figli, e oltre. Il Reddito di Cittadinanza verrà rivisto, destinandolo esclusivamente ai residenti in Italia. Le pensioni, pur non riuscendo a rispettare quanto annunciato in campagna elettorale, vanno verso la riforma ‘quota 103’, ossia con 41 anni di contributi e 62 di età. Il Cuneo fiscale, entro la fine dell’anno, subirà un taglio del 2%, e sarà applicato agli stipendi dei lavoratori dipendenti con una retribuzione mensile inferiore ai 35mila euro lordi l’anno
Inserisci un commento