Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

LA PROPOSTA DI UN INTERVENTO UE NEL MAR ROSSO PER GARANTIRE LA SICUREZZA MARITTIMA

Immagine dell'articolo

In risposta alla crescente tensione nel Mar Rosso, Italia, Francia e Germania presentano una proposta congiunta al Consiglio Affari Esteri dell'Unione Europea. Nel documento, i tre Paesi chiedono un intervento mirato per garantire la sicurezza marittima, utilizzando le strutture della missione Agenor nel contesto della missione Emasoh/Agenor nello Stretto di Hormuz.

La situazione nel Mar Rosso è stata definita "grave" nel documento, che sottolinea la necessità di una risposta immediata da parte dell'Unione Europea. I firmatari, Italia, Francia e Germania, richiamano l'attenzione sulla missione navale UE nel Mar Rosso, la cui operatività sarà allineata alla Convenzione Onu sul diritto del mare e avrà carattere difensivo.

Il documento evidenzia l'importanza di utilizzare le strutture e le capacità già esistenti della missione Emasoh/Agenor nello Stretto di Hormuz, indicando che ciò garantirebbe un intervento più efficace ed efficiente. I firmatari ritengono che questa iniziativa sia essenziale per dimostrare la volontà e le capacità dell'Unione Europea di agire come un attore di sicurezza globale, specialmente in contesti marittimi critici.

Un punto chiave sollevato nel documento riguarda le potenziali ripercussioni economiche delle tensioni nell'area. I tre Paesi avvertono che prolungate turbolenze potrebbero causare un aumento dei costi di trasporto e dei tempi di consegna delle merci, con possibili effetti destabilizzanti su economie cruciali come quella dell'Egitto. Quest'ultimo, in particolare, dipende in gran parte dalle entrate generare dai transiti attraverso il Canale di Suez, con entrate che nel 2022-2023 hanno raggiunto circa 8,6 miliardi di euro.

Nel documento, i firmatari invitano l'Alto Rappresentante a intraprendere ogni sforzo diplomatico possibile per assicurare che il mandato e le attività dell'operazione Aspides, nel Mar Rosso, siano compresi e supportati a livello regionale e internazionale. Invitano inoltre gli altri Stati membri a considerare la loro partecipazione a Aspides, sia con mezzi navali che con contributi di personale, come segno tangibile di sostegno all'obiettivo comune di proteggere la libertà di navigazione e sostenere il diritto internazionale.

Infine, i firmatari sottolineano che, se necessario, l'operazione Aspides potrebbe essere lanciata in base all'articolo 44 del Trattato sull'Unione Europea (Tue), che consente al Consiglio di affidare l'esecuzione di un compito a un gruppo di Stati membri con le capacità necessarie. La proposta di intervento nel Mar Rosso si pone quindi come un importante passo verso la tutela della stabilità regionale e della sicurezza marittima a livello globale.

22/01/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

02 MAG 2025

RIFORMA DEL MERCATO UNICO UE: MENO BARRIERE E PIÙ OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE

La Commissione rilancia il potenziale europeo con misure per Pmi, semplificazioni e apertura ai Paesi candidati

02 MAG 2025

CLIMA DI DISTENSIONE COMMERCIALE SPINGE I MERCATI: UE PRONTA AD ACQUISTARE 50 MILIARDI DI BENI USA

Segnali positivi tra Pechino, Bruxelles e Washington riaccendono la fiducia delle imprese globali

29 APR 2025

SAIPEM SI AGGIUDICA CONTRATTO DA 520 MILIONI CON ENI PER LA CATTURA DELLA CO2 IN UK

Importante commessa triennale per il progetto Liverpool Bay CCS: oltre mille occupati locali coinvolti.

29 APR 2025

BRUXELLES STRINGE LA MORSA SULLE BIG TECH: SEI ISTRUTTORIE AVVIATE NEL 2024

La Commissione europea sfida gli squilibri nel digitale con il Digital Markets Act.

28 APR 2025

SICUREZZA SUL LAVORO: UN IMPEGNO STRATEGICO PER LE IMPRESE VERSO L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE

28 aprile, Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro

28 APR 2025

INTERNET IN ITALIA: PIÙ ACQUISTI ONLINE E BOOM DI UTENTI ANZIANI

Il web conquista tutte le età